Ciao amico mio, sono andato a trovare i miei in Giuditta Pasta e mio papà mi ha detto che sei partito con un bel biglietto di sola andata. Certo, hai ragione, erano anni che non ci frequentavamo più, non ci siamo più sentiti, ognuno con la propria vita da portare avanti, tra lavoro, figli e sbattimenti vari.
Ti ricordi quando mi procuravi i clienti che dovevano mettersi a posto le dentiere ed io, puntualmente, fregavo le chiavi del laboratorio di mio fratello e portavamo le persone la domenica per fare il lavoro?
Che squadra, tu ti sbattevi per trovare le persone ed io facevo il lavoro, ovviamente si divideva tutto e puntualmente ci ritrovavamo alla “Nobel” a berci tutti i soldi i birre.
Non ti ho mai ringraziato abbastanza quando di notte mi sei venuto a soccorrere quando con la mia “Uno” mi sono ribaltato in via Canonica angolo Paolo Sarpi, grazie per avermi aiutato, sei sempre stato disponibile con tutti.
Senti un po’, ti ricordi come si incazzava tua nonna quando fumavamo in camera tua e si formava il nebbione in tutta la casa? Quante risate però che ci siamo fatti insieme.
Ah già, dimenticavo, grazie anche per avermi regalato e montato il mio primo stereo per la macchina, eri un maestro in queste cose.
A proposito, ma la tua Citroen AX elaborata? Mamma mia, sullo stradone di via Fermi facevi mangiare la polvere anche alla “Uno Turbo”, eri proprio un Drago al volante.
Credo che l’ultima volta che ci siamo visti ci siamo incontrati a Pomposa, non ricordo nemmeno l’anno. Credo che quella volta mi hai presentato la tua futura moglie, non ricordo neanche se avevamo già i nostri figli, ma penso di sì.
Mi piacerebbe tantissimo rivedere anche Raffaele, Manuela e Simona, spero che stiano tutti bene.
Raffaele l’ultima volta che l’ho visto è stato ospite a casa nostra per un po’ di giorni, non ricordo nemmeno l’anno, credo il ‘98/‘99.
Ora ti devo salutare, grazie per aver fatto parte della mia vita, rimarrai sempre nel mio cuore e nella mia mente, sei e rimarrai per sempre un “Grande”, ti voglio bene fratello, fai buon viaggio